Spesso mi domandano come si vive in Francia e in particolare in Costa Azzurra. Ho deciso quindi di raccontarvi la mia esperienza e le difficoltà che ho avuto nel trasferirmi all' estero.
Devo ammattere che quando mi sono trasferita a Cannes con il mio ragazzo circa 1 anno e mezzo fa l' impatto è stato abbastanza forte e difficoltoso, ma pian piano tutto è migliorato al punto da portarmi ad amare la vita qui in Costa Azzurra.
PROBLEMA NUMERO 1: LA LINGUA
Avevo studiato il francese a scuola, ma vi assicuro che sentirlo parlare a velocità "normale" era decisamente tutt'altra cosa. Le frasi mi sembravano un' unica parola incomprensibile e se sbagliavo la pronuncia spesso non capivano o facevano finta di non capire. Insomma, il primo approccio con la lingua è stato demoralizzante, anche perchè non avevo molte occasioni di praticarla.
Così oltre a guardare la tv nazionale e a leggere libri in lingua, mi sono iscritta a un corso gratuito di francese tramite Pole Emploi. Il corso mi è servito molto, ma ciò che più mi ha aiutato è stato l' avere trovato un lavoro a contatto con la gente.
CONSIGLIO: guardate tanta tv, cercate di interagire il più possibile con le persone, iscrivetevi ad un corso gratuito per stranieri, ma soprattutto non scoraggiatevi!
PROBLEMA NUMERO 2: IL LAVORO
Anche se la Costa Azzurra non ha subito più di tanto le conseguenze della crisi economica, non è facile trovare lavoro per un' italiana con poca esperienza e una conoscenza della lingua base. E' facile demoralizzarsi e perdere le speranze, ma con l' arrivo della stagione estiva (a partire da aprile) le offerte si moltiplicano. La conoscenza della lingua italiana e inglese è molto richiesta nel settore turistico e commerciale, campi a cui consiglio di puntare.
Iscrivetevi a Pole Emploi, createvi un curriculum di una pagina, chiaro e con la vostra foto e, se non siete in grado di scriverla da soli, cercate su internet i tanti esempi di lettere di motivazione e adattatela alle vostre esperienze. Qui la lettera di motivazione è sempre richiesta e ci sono varie associazioni, come Pole Emploi, la Mission Locale ecc, che vi aiuteranno nella ricerca del lavoro e vi daranno preziosi consigli per superare i colloqui.
Io ho impiegato 2 mesi per trovare lavoro, avendo iniziato a marzo e avendolo trovato a maggio. Da maggio in poi ho ricevuto diverse chiamate per presentarmi a dei colloqui, a dimostrazione del fatto che l' estate porta lavoro in Costa Azzurra.
CONSIGLIO: iscrivetevi a Pole Emploi e tenete d' occhio le offerte sui vari siti; create un cv semplice e date come riferimento un numero telefonico francese; fate il giro di bar, ristoranti, hotel, negozi per lasciare il cv e la lettera di motivazione muniti di un bel sorriso.
PROBLEMA NUMERO 3: LA BUROCRAZIA
Fortunatamente, facendo l' Italia parte dell' Unione Europea, non c'è più bisogno del permesso di soggiorno, basta la carta d' identità per quasi qualsiasi cosa. Gli unici documenti che dovete ottenere sono la carte vitale, per avere un'assicurazione sociale di base, e un conto bancario. A parte il tempo di attesa per la consegna della carte vitale, entrambe le procedure sono semplici e veloci. Il sistema burocratico francese a volte è un po' lento, ma comparato con quello italiano sembra velocissimo!
PROBLEMA NUMERO 4: RELAZIONARSI CON LA GENTE
Nonostante i preconcetti che molti italiani hanno sul popolo francese, vedrete che hanno abitudini e modi di fare e divertirsi simili ai nostri. Troverete senza dubbio qualche francese con la puzza sotto il naso che non muoverà un dito per aiutarvi, ma la maggior parte di loro è bendisposta nei nostri confronti e vi farà sentire a proprio agio.
PROBLEMA NUMERO 5: LA MANCANZA DI CASA
Per chi ha la fortuna di abitare in Piemonte, Lombardia o Liguria la nostalgia di casa è facilmente ovviabile con dei brevi week end in Italia. In 3 ore e mezza di macchina arriverete a Milano, mentre in treno ci si impiega 6 ore, se si ha la fortuna di beccare la coincidenza. Per chi vive a Roma Easy Jet offre spesso dei voli a basso costo da Nizza, mentre Venezia è servita dalla compagnia low cost Badoo.
CONSIGLIO: installate skype, potrete parlare gratuitamente con i vostri cari guardandoli in faccia per tutto il tempo che vorrrete
PROBLEMA NUMERO 6: IL COSTO DELLA VITA
Premettendo che gli stipendi sono mediamente più alti, resta il fatto che vitto e alloggio sono cari in Costa Azzurra. Tuttavia ci sono delle eccezioni, bisogna provare, testare, cambiare fino a quando non si trova il miglior rapporto qualità/prezzo del mercato. Ad esempio, il prezzo della benzina cambia di molto in base alla zona e alla catena di distributori, i meno cari sono quelli dei supermercati.
CONSIGLIO: evitate di comprare frutta e verdura al supermercato, acquistatele al mercato o in catene specializzate come Grand Frais.
Se fumate, fate la scorta di sigarette dall' Italia, anche se recentemente la differenza di prezzo si è ahimé ridotta.
Se dovete arredare casa, ci sono molti negozi in stile Ikea (anche se l' Ikea più vicina è a un'ora e mezza da Cannes) come Conforama, Castorama, But, Casa ecc, dove poter trovare mobili a basso costo.
Datevi il tempo di ambientarvi e trovare un vostro ritmo, fare amicizie, imparare la lingua e vedrete che la Costa Azzurra offre numerosi vantaggi: il clima, il mare, gli stipendi, la vicinanza all' Italia e alla nostra cultura..
Caspita ma che bello il tuo blog, GRAZIEEEEE, è bellissimo e utilissimo!!! Complimenti davvero!
RispondiEliminaPer me la Costa Azzurra (in particolare Nizza e dintorni!) è da sempre la mia seconda casa... anzi con la situazione allucinante in cui versa l'Italia mi sento molto più a casa a Nizza che non in Italia!!!
Sono quindi prossima alla fuga... non ho troppi problemi di lavoro (conosco molto il posto e le persone e mi sono già creata una serie di interessantissime opportunità!) quindi non immagini con quale interesse leggo queste tue pagine!!!
Alcune domande... va bene che siamo in UE e quindi non servono più permessi di soggiorno etc , ma praticamente se voglio risiedere (dal p.d. vista giuridico, quindi non solo avere dimora ma proprio prendere la residenza) materialmente come funziona? E' come in Italia che vai in comune compili un modulo con dati anagrafici e indirizzo e... basta o c'è dell'altro????
Altra domanda, che è più una curiosità: Hai idea di come funzioni il sistema pensionistico?? (su questo proprio non so nulla!)... in particolare per gli stranieri???
E ancora.... qui in Italia per evitare i costosissimi commercialisti esistono i caf, che sono gratuiti o comunque con costi contenutissimi... sia per fare la dichiarazione dei redditi ma anche (ed è quello che mi interessa) per avere delucidazioni sul tipo di regime fiscale adottare, ed in generale per consigli informazioni su come muoversi!!!
Esiste, che tu sappia, qualcosa del genere o ci sono solo professionisti costosissimi???
Scusa ti ho subissato di domande... ne avrei probabilmente altre 1000 ancora ma al momento non mi viene in mente altro.... nel caso posso tormentarti ancora un pochino? :-)))
Grazie ancora di tutto
;-)
Buon proseguimento!!!
Monica
Grazie barbara leggere questi tuoi consigli e stato veramente confortante!!!siamo una coppia (non piu giovanissima),con un bambino di sei anni!!mio marito ha trovato (forse )un lavoro a monaco e si stava valutando l'idea di trasferirsi ma io personalmente ho tanta paura!!!La lingua prima di tutto,il bimbo piccolo,i fitti altissimi ma ti posso garantire che gia il solo legger che qualcuno con le nostre diffilcotà c'è l'ha fatta mi rincuora tantissimo!!!GRAZIE MILLE!!!
RispondiEliminaGIUSI