Paese che vai, abitudini che trovi.
Oggi voglio inagurare la rubrica "Lo famo strano...abitudini francesi" per raccontarvi alcune stravaganze dei nostri vicini. Ciò non vuol dire che siano tutte abitudini negative ed ogni popolo ha le sue tradizioni e la sua cultura. Insomma questo post è sicuramente da prendere con ironia.
Strane abitudini francesi
Ecco le stranezze nelle abitudini francesi che ho notato da quando vivo in Costa Azzurra:
- IL MODO IN CUI ORDINANO I SALUMI: i francesi non solo usano tagliare il prosciutto spesso come una bistecca, ma la cosa che più mi diverte è il criterio che usano per ordinare la quantità di salume che desiderano: invece di indicare il peso della merce desiderata, indicano quante fette vogliono. Sentirete allora chiedere "2 tranches de jambon, 1 tranche de mortadella...", il che a volte suona un po' ridicolo.
- MANGIANO IL PANETTONE TUTTO L'ANNO: ebbene sì, qui in Costa Azzurra i considerano il panettone come una sorta di torta da mangiare a colazione durante tutto l' anno e non solo nel periodo natalizio.
- PAGANO ANCHE PICCOLI IMPORTI CON GLI ASSEGNI: non ho mai visto firmare tanti assegni come in Francia. Li usano per pagare ogni cosa, al bar, al ristorante, nei negozi...
- HANNO STRANE CONVINZIONI CULINARIE: tra le tante stranezze riguardanti il cibo, me ne sono rimaste impresse alcune:
* usano la nostra panna da cucina sia per cucinare cibi dolci che salati
* hanno interi scaffali di tonno al naturale (senza sapore) e, se si è fortunati, hanno un'unica varietà di tonno sott'olio che costa una fortuna
* adorano la pizza con il formaggio di capra e il miele
- PRONUNCIANO ALCUNE PAROLE IN MODO INSOLITO: i francesi hanno l'abitudine di pronunciare letteralmente alcune parole inglesi (vedi budget) e ad ostinarsi nell'accentare l' ultima lettera di ogni parola italiana. Inoltre, avete mai sentito come pronunciano Magnum? Che si tratti del famoso gelato o della pistola, lo pronunceranno dividendo la parola in mag-num, il che è porta a non pochi equivoci.
- HANNO UN DIVERSO MODO DI FARE LO SPELLING: un'abitudine curiosa che hanno è quella di fare lo spelling delle parole non con i nomi delle città ma con i nomi di persona. Diranno, quindi, e comme Emile, a comme Antoine e così via. Inoltre spesso se chiedete come si scrive una il loro nome o cognome si limiteranno a ripetervi rapidamente lettera per lettera le componenti della parola in questione. Soprattutto all'inizio e visto i tanti modi diversi di scrivere parole che si pronunciano nello stesso modo, questo rende la scrittura un po' complicata.
Per ora direi che li ho abbastanza massacrati. Quindi per farmi perdonare, vorrei dire noi italiani abbiamo molti pregiudizi nei loro confronti che si sono rivelati del tutto falsi:
- NON E' VERO CHE I FRANCESI SONO TUTTI ANTIPATICI E SPOCCHIOSI, ho conosciuto molti francesi alla mano e davvero simpatici. Come in ogni popolo, ci sono persone con differenti caratteri e comportamenti, ma nella maggior parte dei casi mi hanno trattato bene e non mi hanno per nulla discriminato.
- NON E' VERO CHE MANGIANO SOLO RANE E LUMACHE, la maggior parte della gente che ho conosciuto qui non mangia nessuno di questi 2 alimenti e la cucina francese comprende migliaia di piatti che variano da regione a regione. In compenso devo ammettere che ho mangiato più volte les escargots e sono davvero buone!
- NON E' VERO CHE LA MAGGIOR PARTE DEI FRANCESI E' SPORCA: anche se è vero che è difficile trovare un bidet in una casa francese, ciò non significa che hanno delle cattive abitudini igieniche.
Vi lascio con 2 ultimi consigli, fate attenzione a non dire:
- Je me suis oublié invece di dire J' ai oublié , nel primo caso state dicendo di esservi fatti la pipì addosso mentre nel secondo caso di esservi dimenticati qualcosa! Direi che c'è un po' di differenza!
- Baiser invece di donner un bisou, il primo verbo è molto più forte del secondo, fate attenzione!
Se anche voi avete notato qualche stranezza o se non concordate con quanto scritto, non esitate a commentare
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CIAO MI CHIAMO FABRIZIO E LA FRANCIA PER UN MODO DI DIRE E LA MIA SECONDA CASA HO GLI ZII CHE HANNO UNA CASA IN COSTA AZZURRA A CANNES E VENGO SPESSO A CANNES MA IL FRANCESE LO SO DI BASE IO SONO UN RAPPRESENTANTE DI PRODODTTI DI SALUTE E BENESSERE E VORREI ALLARGARMI IL GIRO ANCHE LI MA CON QUALCUNO CHE MI DIA UNA MANO CON LA LINGUA TU SARESTI DISPOSTA A DARMI UNA MANO MI PIACEREBBE FARE UNO STEND PER ESEMPIO AL MERCATO DI FORVILLE E ANDARE A PROPORRE I PRODOTTI NEL BUDELLO SAREBBE PERFETTO PER ME E ANCHE PER TE VISTO CHE AVRAI ANCHE TU UN GUADAGNO FAMMI SAPERE
RispondiEliminaCiao Fabrizio, ti rigrazio per la proposta ma purtroppo sono già molto impegnata in questo periodo e proprio non riuscirei a trovare il tempo. In ogni caso, se sei d' accordo giro la proposta a un paio di amici e ai lettori del blog.
RispondiEliminaIl mio fidanzato è di Cannes, e mi prende sempre in giro per come dico magnum... e io faccio lo stesso con lui. E' una continua guerra :)
RispondiEliminaCiao Fofina,vedo che non sono l'unica ad averlo notato!E devo dire che mi sono arresa a pronunciarlo alla francese pur di avere quel gelato delizioso!Che si deve fare per non rinunciare a tale bontà!!
RispondiEliminaPer chiunque voglia scrivermi un messaggio in privato può farlo dirattamente dal mio profilo facebook, cercando Barbara Arcadu.
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